Il segno rubato

Terza rassegna di calligrafia estremo-orientale
promossa dalla Confederazione Europea di Calligrafia
in collaborazione con l’Associazione culturale shodo.it

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Dal 16 al 26 aprile 2008 a Milano
Salone degli Archi della Chiesa di S. Maria Incoronata
Corso Garibaldi 116
orari: tutti i giorni dalle 12 alle 21,30

Per la celebrazione del 25 aprile la mostra sarà aperta con orario ridotto:
venerdì 25 ore 17 – 19,30
sabato 26 ore 12 – 15

Inaugurazione venerdì 18 aprile alle ore 18.
Sabato 19 e domenica 20 eventi e conferenze sulla cultura giapponese e cinese (vedi il programma).

Con il patrocinio di:

Con il patrocinio del Consolato Generale del Giappone a Milano Provincia di Milano

La calligrafia, praticata da secoli in Cina e in Giappone sia per dare una forma appropriata alle diverse esigenze della comunicazione scritta sia come espressione artistica, agli occhi occidentali appare come la più moderna delle arti tradizionali.  Nei caratteri di scrittura (zhi/kanji) tracciati dal pennello del calligrafo si uniscono in maniera inestricabile segno e significato, felicità creativa e rigore formale, tecnica e libertà.

 

Sponsor per l’allestimento:                 

 

Il titolo “Il segno rubato” vuole ricordare che anche in Europa esisteva l’antica pratica artigianale delle botteghe d’arte, in cui il discepolo osservava l’operato del maestro per “rubare il mestiere”, così come è sempre accaduto nelle arti tradizionali dell’Estremo Oriente; e contemporaneamente “il segno rubato” è anche il segno di una scrittura che non appartiene per nascita alla cultura di chi la usa.

In questa mostra sono esposte opere di calligrafi europei che hanno partecipato alla Mostra Mondiale della Cultura e dell’Arte Calligrafica svoltasi a Seul e a Pechino nel 2007.

Fuori catalogo, è presente una sezione didattica con esempi di calligrafie realizzate da maestri cinesi e giapponesi del passato, tra cui il celebre monaco zen Nantenb&#333 (1839-1925) e  alcuni calchi di iscrizioni provenienti dal Museo Beilin di Xi’an (Cina), la “Foresta delle stele” che custodisce migliaia di importanti esemplari di calligrafie incise sulla pietra.

scarica il programma in pdf pennellatina

Eventi

Venerdì 18 aprile, ore 18:
   cerimonia inaugurale con la collaborazione dell’International Noh Institute di Milano diretto da Monique Arnaud: Cristina Picelli esegue la danza dello shite dal dramma Kiyotsune  di Zeami.

Sabato 19 aprile, ore 18:
   conferenza di Andrea Maurizi (docente di Lingua e Letteratura giapponese all’Università degli Studi di Milano-Bicocca): “La poesia cinese nella cultura di corte dell’antico Giappone”

Domenica 20 aprile:
   ore 11-12 – visita guidata alla mostra e dimostrazione

   ore 15 – conferenza di Bruno Riva (segretario generale della Confederazione Europea di Calligrafia): “Lo sho e il suo influsso sull’arte occidentale nella seconda metà del novecento”
   ore 17 – conferenza di Carmen Covito (scrittrice): “In punta di pennello: visioni di calligrafi nei testi letterari”

Si ringrazia per il catering: 

 

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